I tennisti, ma anche quelli di squash o di badminton, a volte tendono a considerare il padel come uno sport da spiaggia, tecnicamente e fisicamente più facile della loro disciplina preferita.

È sia vero che falso. Nel tennis è necessario acquisire un minimo di tecnica prima di poter effettuare scambi lunghi, mentre il padel permette anche ai principianti di divertirsi più velocemente. Sempre nel tennis, la distanza che un giocatore deve percorrere è maggiore che nel tennis padel, perché la superficie del campo è maggiore: contando tre metri dietro la linea di fondo, ogni singolo dovrà coprire circa 125 mq. Al contrario, due giocatori di padel avere 100 m² di superficie da coprire (escluse le uscite), ovvero 50 m² a persona.

Le dimensioni non sono tutto

Ma le dimensioni di un campo non sono di gran lunga sufficienti per quantificare il dispendio fisico causato da uno sport: i campi da badminton e da squash sono molto più piccoli di un campo da tennis, ma questi sport sono considerati più impegnativi, soprattutto a livello cardiaco.

Vengono presi in considerazione altri parametri, in particolare i tempi di ripristino tra gli scambi. Sappiamo, ad esempio, che il tempo di gioco effettivo nel tennis è in media solo del 20-25% circa; potrebbe essere più su una superficie lenta come l'argilla, o molto meno su una superficie veloce. Caso estremo: sull'erba di Wimbledon, con il rimbalzo rapido e basso, giochiamo in media 7 minuti all'ora, ovvero l'11,5% delle volte!

Au padel, poiché i muri restituiscono la palla e i giocatori coprono più facilmente il campo, i punti durano più a lungo. Il tempo di gioco effettivo, secondo uno studio spagnolo condotto nel 2008, c'è più del 49% delle volte: insomma, il giocatore è in azione per metà del tempo.

Frequenza cardiaca e calorie

Un altro modo per misurare il dispendio fisico: la frequenza cardiaca. Diversi studi su questo argomento hanno concluso che la frequenza cardiaca durante una partita di padel è di circa 140 battiti al minuto (BPM), con picchi a 180 BPM o anche superiori. Valori paragonabili a quelli di una partita di tennis in singolo, durante la quale la frequenza cardiaca media oscilla tra 140 e 180 battiti al minuto. Una partita di squash è leggermente più impegnativa, con frequenze incluse tra 162 e 177 battiti al minuto.

Senza entrare in ulteriori dettagli, citiamo un ultimo dato: il numero di calorie bruciate in un'ora durante una partita. Poiché siamo in movimento lì la maggior parte del tempo, il padel elimina fino a 600 calorie (*) per ora di gioco, ovvero un quarto in più del dispendio calorico generato da un'ora di tennis in doppio e l'equivalente di quello di un singolo.

E se il dispendio fisico di parte di padel non ti basta, puoi sempre aumentarla allenandoti a metà campo a due, in diagonale (o a tutto campo, con due rimbalzi consentiti). In questo caso, giocherai il doppio delle palline e brucerai più calorie. Andiamo!

(*) Ovviamente il dispendio energetico varia in base al peso del giocatore e all'intensità della seduta.

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.