Chi non ha mai desiderato avere il tiro al volo di rovescio d 'Ale Galán o tiro al volo in topspin de coello ? Per il momento, non te lo offriamo eccellenza, ma semplicemente essere in grado usa la tua volée di rovescio come meglio credi.

La tiro al volo di rovescio è un colpo obbligatorio au padel. Dalla posizione alla rete, è sicuramente una delle mosse più utilizzate. Partendo dalle palle sul corpo a quelle più lontane, questo colpo non va trascurato, anzi, deve essere dominato da tutti.

Non è una mossa vincente, definitiva

Questo è forse il primo errore che i giocatori realizzano. Il tiro al volo di rovescio non può essere potente come il tiro al volo di diritto. È meccanico: troviamo più facile e più forte portare il braccio dall'esterno verso l'interno del corpo contraendo i pettorali che nella direzione opposta, facendo lavorare la schiena. 

Se capisci questo, capirai che conquistare brillantemente un punto nella volée di rovescio sarà una cosa difficile e rara. Quindi pensa a lavorare sulla punta, piazzando i palloni in zone complicate da difendere, cercando profondità, con più o meno effetto, angolo, ecc. Basta essere consapevoli del fatto che la volée di rovescio può fare la differenza in pista per le sue variazioni e non per la sua potenza.

Lavoro con le braccia

Sapere come posizionare correttamente le braccia ti permetterà di usare la volée di rovescio come meglio credi. La primissima cosa da capire è che la tua mano non dominante deve aiutare a posizionare il pala e poi deve fungere da tenditore, da elastico, per permetterti di dare più velocità alla palla se necessario.

Lavorare senza usare la mano non dominante potrebbe funzionare all'inizio del gioco, ma con l'aumentare della stanchezza, le tue volée saranno meno efficaci.

La mano dominante ovviamente ha voce in capitolo. Prima di tutto, deve presentare la pala alla palla in arrivo. Inutile fare troppa preparazione, basterà il fatto di mostrare la pala all'avversario che ha appena colpito. Pala testa sopra il livello del polso, sempre, con un gomito vicino al corpo durante l'impostazione, e sei pronto per l'impatto.

Questo impatto può essere piatto spingendo in avanti come un pugile diretto, o "accarezzando" la palla, vale a dire che cercherai di tenerla il più a lungo possibile nel tuo pala. Questa è sicuramente la tecnica più complicata da capire ma sicuramente la più efficace per guadagnare punti.

L'idea è proprio quella di assorbire la palla e poi accompagnarla nella zona desiderata, finendo con lo schermo rivolto verso il cielo sopra il livello della rete. Preparazione corta, fine del gesto verso la rete, movimento perfetto. Fino alle gambe per fare il resto!

Lavoro alle gambe 

Come in pallavolo diretto, il lavoro delle gambe, gli appoggi e l'equilibrio del corpo sono molto importanti. Se riesci ad applicare almeno due delle tre tecniche che ti presenteremo, le tue raffiche diventeranno pure meraviglie.

Supporta il controllo al 100%.

Dopo la ripresa dell'appoggio, vieni avanti con la gamba dominante per impattare la palla. Se il tuo piede colpisce il terreno prima dell'impatto, hai il controllo quindi non colpire la palla, lasciala cadere, altrimenti rischi di commettere l'errore.

Supporto 50/50

Può essere utilizzato dalla rete ma è più efficace in zona transizione. La tecnica consiste nell'appoggiare il piede dominante a terra al momento dell'impatto con la palla. Offri un tiro che ha tanto controllo quanto potenza: un grande aiuto perché non sei ancora arrivato a rete. Questa tecnica è davvero interessante perché dopo l'impatto basta lasciarsi andare per raggiungere la posizione di attacco.

Supporta gli attacchi al 100%.

È sicuramente la tecnica migliore per tutti i tiri da affrontare sopra il livello della rete in una posizione comoda. A differenza dei due appoggi precedenti, questa volta rimarrai sulla gamba non dominante al momento dell'impatto per poi appoggiare a terra il piede dominante, nella direzione desiderata. Questo ti permette di mettere il tuo peso corporeo nella palla, che aumenta la velocità ma anche lo spin. Un rovescio al volo degno dei più grandi.

Una bella volée di rovescio è davvero bella da vedere. Ma prima di raggiungere il massimo livello, proviamo con tutte queste tecniche a creare la nostra volée di rovescio, quella che disturberà la difesa dei nostri avversari e che ci permetterà di impostare la nostra tattica offensiva. Ricorda: la raffica di rovescio può essere aggressiva, ma non potente. Andiamo!

Julien Bondia

Julien Bondia è un insegnante di padel a Tenerife (Spagna). Editorialista e consulente, ti aiuta a giocare meglio attraverso i suoi tutorial e articoli tattici/tecnici padel.