Non abbiamo dovuto attendere troppo per avere conferma dell'ipotesi formulata dal pianeta padel interamente da ieri sera: Ale Galan e Federico Chingotto hanno deciso di unire le forze. Il madrileno lo ha annunciato su Instagram questo venerdì mezzogiorno.

Molti fan avrebbero voluto vedere questa associazione già alla fine della scorsa stagione, ma alla fine Lebron e Galan hanno deciso di iniziare il 2024 insieme. E il campo gli ha dato ragione visto che gli spagnoli hanno vinto il primo torneo stagionale a Riad. Finalmente tornati ai massimi livelli, la scorsa settimana hanno addirittura preso il trono della classifica FIP da Arturo Coello.

Ma mentre immaginavamo la partenza dei giocatori di Jorge Martinez per trascorrere un grande anno insieme, con ogni probabilità un evento (non abbiamo ancora la conferma, però, che la decisione sia stata presa in seguito all'eliminazione di Doha) è arrivato a stravolgere tutto. Questo evento è la sconfitta contro Javi Garrido e Miguel Yanguas negli ottavi di finale del Qatar Major.

Più che il risultato in sé, è stato sicuramente il modo ad accendere la polvere. Dopo aver vinto il primo set, i numeri 1 hanno cominciato a ricadere sui loro passi, con Lebron che si è lasciato prendere troppo facilmente dalle provocazioni degli avversari. E mentre gli spagnoli si trovavano con le spalle al muro nella partita decisiva, il nativo di Cadice ha perso la calma e ha lasciato che la sua rabbia si esprimesse un po' troppo. Una reazione che non è proprio piaciuta al suo compagno, che al termine dell'incontro sembrava totalmente sconvolto.

Abbastanza visibilmente per porre fine a quattro anni di fruttuosa collaborazione. Da ora in poi Galan inizierà un progetto tutto nuovo con Fede Chingotto, un giocatore con qualità e difetti molto diversi da quello che ora è il suo ex compagno (i due giocheranno un ultimo torneo insieme, il P1 ad Acapulco). . Chingotto, infatti, è un giocatore tranquillo, che controlla il gioco, e che raramente si lascia sopraffare dalle emozioni. Meno potente e deciso di Lebron, porterà più stabilità al madrileno, che dovrebbe potersi lasciare andare del tutto accanto al nativo di Buenos Aires.

Un tempo atteso al fianco di Jon Sanz, Galan ha quindi preferito prendere un giocatore più classificato e con più esperienza ad altissimo livello, ma anche più stabile. Pur essendo di grande talento, il navarrese Sanz è capace di grandi slanci di calore e il nativo di Leganés cercava sicuramente un po' più di tranquillità dopo quasi quattro anni passati ad accettare gli umori del “Lobo”. Vedremo dalla P2 di Puerto Cabello se il sodalizio tra Ale e Fede parte bene...

Capite, il ritorno della coppia Chingotto/Tello si attenderà, per il momento è al fianco di Ale Galan che quello che noi soprannominiamo “Super Raton” ha deciso di continuare la sua carriera.

Adesso ci chiediamo se Momo Gonzalez e Juan LeBron faranno squadra, o se seguiranno altri cambiamenti…

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