Assisteremo infatti a un faccia a faccia di 11ᵉ tra Stupa/Di Nenno e Coello/Tapia. In questa seconda semifinale della serata in Argentina, la coppia Alex Ruiz / Juan Tello sono andati vicinissimi al biglietto per la seconda finale consecutiva contro la prima coppia mondiale, dopo il WPT di Malaga.

È stato senza contare sulla mente e talvolta la buona stella in soccorso di Martin Di Nenno / Franco Stupaczuk.

Gli outsider fanno tremare i favoriti

Maltrattato dall'inizio della partita, "i Superbambini"non riescono a imporre il loro gioco. Di fronte, l'andaluso e il suo compagno di squadra stanno attuando la loro strategia. Le due amiche giocano tecnicamente corrette e commettono pochissimi errori non forzati, portandosi così in vantaggio nel gioco (5/2). In effetti, la coppia ispano-argentina ha commesso solo 3 falli, mentre l'albicélestes ne ha avuti ben 17.

Sotto l'incoraggiamento del pubblico venuto a dare forza ai giocatori locali, Stupa e Di Nenno resistono e riescono a riprendere gradualmente il punteggio. Dopo una partita fallita di Alex Ruiz, la testa di serie 2 riesce a sfondare (5/4). Dopo il rientro dalla panchina, l'andaluso ha voluto correggere la sua prestazione ed è con grande fermezza che offre il primo set alla sua squadra.

Los Superpibes nel dolore

Punto sul vivo, la coppia numero 2 ha deciso di non farsi calpestare così facilmente. Fin dall'inizio nel secondo set le due amiche staccano e lanciano un messaggio chiaro alle rivali: sono tornate in partita (0/2).

Le due coppie sono testa a testa nel quarto gioco, ma sentiamo mentalmente uno Stupa molto solido, come il suo compagno di squadra. Il giovane argentino, infatti, sbaglia più del solito e regala a Ruiz e Tello il pareggio sul 2/2. Rilanciati in partita, questi ultimi riescono a riconquistare il vantaggio, mettendo in mostra un livello di gioco molto offensivo mettendo al tappeto lo “super ragazzi“. Il vapore si è invertito sul 20×10 di questo Mendoza P1. Tello è imperiale in diagonale e Ruiz prende più rischi che pagano (4/2).

Questo non significa che Stupa e Di Nenno abbiano detto la loro ultima parola. Addolorati riescono a rientrare in partita e azzerare i contatori (4/4). Entrambi i giocatori spingono un po' di più a rete e giocano con gli avversari per spingerli in fallo. I "superpibes" strappano il tie-break quando sono meno bravi degli avversari.

La tensione sugli spalti è palpabile e l'attesa di sapere chi sarà il vincitore di questo incontro sta facendo impazzire il pubblico. Martin Di Nenno è benedetto dagli dei, quando è nel duro conquista un punto molto fortunato con una palla che arriva a morire proprio dietro la rete. Stupa/Di Nenno vince un secondo set contro l'andamento del gioco.

Gli argentini puniscono

Fiducioso dopo aver vinto l'ultimo set, "i Superbambini"accelerare il gioco. Di Nenno sembra essersi ripreso e Stupa è molto più regolare. Molto rapidamente, i due amici hanno preso il vantaggio (4/1).

È un fulmine che si abbatte sulla coppia ispano-argentina. Confusi, i due giocatori non riescono più a trovare il difetto e sembrano totalmente persi sulle tracce. Dall'altra parte i due argentini si srotolano tranquillamente approfittando del grosso calo di velocità degli avversari.

Punteggio finale: 6/4 - 6/7 - 1/6

Stupa / Di Nenno si sono uniti questa domenica nella finale di questo Mendoza P1, Agustin Tapia e Arturo Coello, vittorioso in precedenza contro Juan Lebron e Alejandro Galan.

Sebastien Carrasco

Futuro naturopata e appassionato padel, Seb è il gentiluomo della salute/cibo di Padel Magazine. Si destreggia tra pala, quinoa e oli essenziali. Da quasi due anni si occupa con la stessa passione della notizia del pallino giallo.