Come vi abbiamo annunciato ripetutamente, il padel sta vivendo una fulminea ascesa sul suolo italiano e non si ferma!
La crescita di padel interessa quasi tutta l'Italia. Che si tratti di club o campi, ad esempio, è l'intera sfera padel che si sta evolvendo in modo esponenziale tra i nostri vicini transalpini. Ma quale importanza attribuire a questi annunci, senza cifre, senza dati statistici? Da qui l'interesse di condividere con voi un piccolo approfondimento sulla situazione di padel in Italia, secondo le diverse regioni.
Se facciamo una breve analisi, possiamo vedere molto chiaramente che il cuore del padel L'italiano batte in particolare in Lazio, Lombardia e Sicilia. Tuttavia, guardando al caso della Liguria, risulta che i dati forniti, che a prima vista sembrano insignificanti, rivelano in realtà il “padelmania”Che l'Italia lo sa.
Secondo i dati del sito web di Mr Padel Pagaia, Il alla fine del 2020 avevamo 20 club e 36 tribunali in Liguria, mentre la situazione attuale ci porta a 52 club e 106 campi, un aumento del 190% in termini di numero di campi/campi. Per andare oltre nella nostra analisi, possiamo vedere che il 31% degli stabilimenti della regione si trova nel capoluogo: la provincia di Genova, che conduce con 16 clavette e 30 piazzole e davanti a Savona (14 clave; 20 tiri), Imperia (12 clave; 34 piazzole). La Spezia è in fondo al gruppo con 10 club e 22 campi. Il comune di Genova è al 10° posto per numero di praticanti a livello nazionale, e queste sono le città di Roma e Milano che monopolizzano i primi posti di questa classificazione.
Le padel L'italiano sembra non avere più limiti e ora la domanda sarebbe piuttosto: questo sviluppo subirà un rallentamento nei mesi/anni a venire o al contrario continuerà ad esplodere in modo esponenziale ?