Come parte del denuncia della Federazione Internazionale di Padel e l'Associazione Professionale di Padel contro il World Padel Tour – Estrella DammSu questa procedura, forse unica nella storia dello sport, è tornato Luigi Carraro, presidente della FIP.
Questa azione legale della Federazione e dell'Association of Professional Players davanti alla Commissione Europea non ha precedenti.Per il Presidente della FIP, stiamo vivendo una procedura unica nella storia dello sport. La coalizione tra i giocatori professionisti di padel e la Federazione internazionale di Padel per contrastare il World Padel Tour sembra eccezionale nella storia dello sport.
Questo fa luce nei termini più chiari sull'operazione abusiva e monopolistica del WPT, tenendo lontani i giocatori padel sotto il suo controllo per molti anni, insultando gli atleti professionisti e soffocando la crescita e l'ambizione dello sport.Le parole del presidente della FIP sono particolarmente dure per il World Padel Tour. L'ex alleato della FIP è diventato in poche settimane il nemico numero 1. L'italiano, infatti, arriva a stimare che il World Padel Tour ha funzionato in un certo sensoabusivo e monopolistico, tenendo i giocatori sotto il suo giogo“. Accuse gravi che la FIP assume in quanto partecipa all'azione contro il WPT.
Il fatto che questa azione sia stata avviata in primo luogo è già di per sé un'accusa scioccante. Le leghe private, chiuse, gestite commercialmente e non regolamentate - che imprigionano giocatori professionisti - non hanno posto nello sport professionistico moderno.Luigi Carraro va ancora oltre credendo che il WPT “imprigiona giocatori professionisti“. Capiamo quindi che i giocatori vogliono “fuggire dal WPT” ma che per il momento non possono. Mentre il primo torneo di World Padel Tour è appena iniziato a Miami, possiamo immaginare i rapporti tra giocatori e organizzatori dopo l'annuncio di questa denuncia...