Si può parlare di un traguardo dopo la superba qualificazione di Pablo Cardona Huerta e Miguel Benítez Lara per il tavolo finale, dopo la vittoria per 6/2 – 6/4 ottenuta contro Mario Del Castillo e Javi Martinez.

Questi due ragazzi, associati per la prima volta, e forse per l'ultima, hanno infatti appena incatenato cinque vittorie dal loro ingresso in corsa, nel secondo turno dei preprevias.

Dopo aver eliminato questa mattina – in maniera superba – Uri Botello e Javi Leal, testa di serie 1 di questi previa, Benitez e Cardona sono ancora in fiamme a inizio serata, in un caldo torrido.

A 17 anni viene paragonato a Galan

Benitez ha dovuto affrontare anche un problema di coscienza: il giocatore di Puerto de Santa María (Cadice) ha dovuto affrontare il suo migliore amico Mario Del Castillo. Ma questo duello quasi fratricida non ha intaccato né la sua determinazione né il potere devastante dei suoi successi. Al suo fianco anche il 17enne mancino Pablo, la cui traiettoria è paragonata a quella di Ale Galan, ha messo a segno colpi pesanti, con formidabile efficienza.

Di taglia inferiore, Del Castillo e Martinez hanno beneficiato meno delle condizioni estremamente veloci della pista centrale del 4Padel dei colombiani.

L'intervista: “Obiettivo 1/8 di finale”

Padel Magazine : Miguel, ora sei un giocatore del sorteggio finale...

Miguel Benítez : " Sì. Arrivando al tavolo finale, speravo da tempo, faticavo ad arrivarci, a volte ci sono stato vicino ma senza arrivare fino in fondo. È finalmente oggi che succede e lo assaporerò ancora di più perché è stato difficile. »

Il prossimo round si svolgerà mercoledì in 4e rotazione contro Juan Martin Diaz e Alejandro Arroyo, riuscirai a dormire?

“E' ancora presto, ci dà un po' di tempo per assimilare questa vittoria. Domani riprenderemo la nostra routine, per prepararci come al solito a giocare una partita e provare ad andare a 1/8e di finale. »

Una volta che il sogno di arrivare al tavolo finale si è avverato, qual è il tuo nuovo obiettivo? Vincere di nuovo?

Pablo Cardona “Ci auguriamo di sì. In ogni caso, faremo di tutto per questo. Quando abbiamo iniziato questo torneo domenica, non ci aspettavamo di essere lì oggi, quindi domani cercheremo di creare di nuovo una sorpresa e, se mai dovessimo salire all'ottavo posto, continueremo. Abbiamo appena vinto cinque partite, stiamo giocando sempre meglio e, poiché questo è il nostro primo torneo insieme, speriamo di continuare a migliorare. »

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.