Hanno tremato per più di un'ora, ma hanno trionfato in un 3° set vinto in un attimo! Paula Josemaria e Ariana Sanchez hanno vinto il WPT Madrid Master questa domenica, il loro 7e titolo in questa stagione. Vincono anche il loro 16e partita consecutiva in questa stagione.

I giocatori di Gustavo Pratto sono stati però spinti da Aranzazu Osoro e Victoria Iglesias, che stavano giocando lì la loro prima finale in assoluto su un Open o Master of the World Padel Tour.

Osoro e Iglesias minacciosi

La partita era iniziata senza che nessuna delle due squadre fosse minacciata dal suo impegno, durante le prime quattro partite. Ma abbastanza presto, Aranzazu Osoro e Victoria Iglesias hanno iniziato a essere più minacciose ed efficienti, mentre Sanchez e Josemaria hanno commesso qualche errore.

Un leggero dominio che si è materializzato a 5e gioco, quando la testa di serie 6 ha preso il servizio di Paula Josemaria. Sul 3-2 Victoria Iglesias, sotto pressione, riesce a tenere il servizio al punto d'oro (4-2). E nella partita successiva Osoro/Iglesias, staccati 0/40 sul servizio di Ari Sanchez, hanno ceduto solo nel punto decisivo, sbagliando di poco il doppio break (4-3).

Osoro poi ha vinto facilmente il suo servizio, confermando una certa serenità della coppia di outsider (5-3). E Victoria Iglesias, in servizio per il set, ha vinto il primo set 6/4 alla prima occasione. Un dominio confermato dalle statistiche, con il 53% dei punti conquistati, due punti decisivi a uno conquistato e un break a zero.

Una nuova pausa d'ingresso nel secondo set

Dall'inizio del secondo set Osoro e Iglesias sono stati intraprendenti, concedendosi tre break point sull'ingaggio di Paula Josemaria. Il primo è quello buono, che permette alla coppia ispano-argentina di portare 1-0, dopo 57 minuti di gioco. Ma Sanchez/Josémaria spinge forte e riesce a pareggiare sul punto de oro (1-1).

Sanchez ha poi vinto facilmente il suo servizio, permettendo ai favoriti di guidare per la prima volta in questa finale (2-1). È questo il punto di svolta del gioco? Continua infatti il ​​forcing al servizio di Osoro, il quale, pur avendo condotto 40/15, viene derubato del suo servizio su un nuovo punto de oro, il 5e Del gioco. 3-1 per gli spagnoli, determinati a non lasciarsi sfuggire questo secondo set.

Ma nella prossima partita Osoro e Iglesias tornano a lottare e ottengono tre break point sul servizio di Josemaria: non basterà! Dietro il muro, Sanchez e il compagno tornano indietro e si mettono in tasca un nuovo punto d'oro: 4-1.

Niente è facile in questo gioco, tutti i punti e i giochi vengono acquisiti con dolore. Iglesias crede finalmente di mantenere il suo impegno per 6e Gioco ? Ebbene no, gli spagnoli tornano e prendono il loro 5e punto de oro del match (il 7° in tutto) e il loro 3e break del set: portano 5-1 e servono per il set.

Riusciranno Iglesias e Osoro a arrendersi e puntare sul 3e ? Niente affatto: hanno subito il break su una delle rare partite bianche di questa finale (5-2). Ma subito Ari e Paula tornano in attacco per dimostrare di essere i boss: prendono il servizio di Osoro e concludono il set 6-2.

Osoro e Iglesias salvano l'onore nel 3° set

Tutto è ripartito, è una nuova partita che inizia. La coppia Sanchez/Josémaria sembra mossa da una determinazione incrollabile. Tiene il servizio e delizia subito quello di Victoria Iglesias, prima che Sanchez confermi il break: il set è durato 10 minuti ed è già 3-0!

Al servizio successivo, Aranzazu Osoro non resiste all'uragano “Ari-Paula”: un'altra pausa e il punteggio va sul 4-0. La meccanica spagnola potrebbe essere ancora bloccata? La risposta è no. Osoro e Iglesias salveranno l'onore segnando una partita, ma Ariana Sanchez non trema nel concludere questa finale, al suo servizio.

Gli spagnoli vincono 4/6 6/2 6/1, confermando che sono sulla buona strada per conquistare il primo posto al mondo.

Il proseguimento dei festeggiamenti è la finale maschile, per continuare a Madrid... et su Canale + Sport 360

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.