Chi non ha mai voluto provare a fare una bella "Willy" durante una partita per stupire gli amici o le belle ragazze del campo accanto?

Molti di noi vogliono provarlo, ma quanti ci riescono davvero?

Oggi vedremo alcuni passaggi per poterlo realizzare nel miglior modo possibile.

The Willy, un successo spettacolare

Innanzitutto, prima di svelare tutti i segreti di questo gesto estetico, ma anche super spettacolare quando eseguito correttamente, è opportuno ripercorrere un po' la sua storia.

Fu durante una partita di tennis che fu visto per la prima volta.

Infatti è l'argentino Guillermo “Willy” Vilas chi sarebbe stato il primo giocatore ad aver compiuto questo gesto nel 1975. Da allora, per rendergli omaggio questo scatto è stato battezzato "Willy".

Au padel, non si vede spesso nelle partite professionistiche e amatoriali in quanto dovrebbe essere usato come ultima risorsa.
Essendo difficile da realizzare, i giocatori preferiscono fare un controbicchiere o cercare di difendere la palla molto bassa.

Quando e come farlo

Innanzitutto, per rendere questo tiro il più rischioso possibile, va tentato solo quando si arriva un po' in ritardo sulla palla ed è già rimbalzata sul vetro. Se quello che stai cercando in priorità è fare lo spettacolo, anche se significa perdere il punto, allora lascia che la tua ispirazione scappi!

Per il resto ne approfittiamo consigli dei nostri amici di Nox :

Per eseguire correttamente un "willy", dovrai posizionarti con le spalle agli avversari e piegare leggermente le gambe per guadagnare flessibilità.

Poi è consigliabile mantenere una certa distanza e valutarla bene per evitare qualsiasi problema spiacevole come un colpo alle gambe o vedere altrove per gli uomini.

Infine, una volta che ti senti a tuo agio con questi passaggi, dovrai prendere una decisione sull'esito della mossa che stai facendo. Cioè, come giocherai la palla. Un pallonetto? un colpo basso?

Per un pallonetto, ad esempio, aspetta che la palla sia passata tra le tue gambe per colpirla e dovrai fare un movimento continuo, in modo che la palla possa guadagnare altezza, e tenere alta la faccia della tua pala.

Al contrario, per un colpo basso, la racchetta dovrebbe essere girata verso il campo avversario con un movimento più dritto.

Adesso tocca a te giocare, hai tutte le chiavi per stupire i tuoi avversari e, soprattutto, goderti il ​​massimo sulle piste!

 

Foto di credito: Nox Padel

Sebastien Carrasco

Futuro naturopata e appassionato padel, Seb è il gentiluomo della salute/cibo di Padel Magazine. Si destreggia tra pala, quinoa e oli essenziali. Da quasi due anni si occupa con la stessa passione della notizia del pallino giallo.