Sul flusso Venti Dieci, Seba Nerone non ha usato mezzi termini. L'ex numero 1 del mondo ha sfogato i suoi sentimenti di fronte alle crescenti critiche nei suoi confronti Federico Chingotto, attuale partner di Alejandro Galán. Nerone, stanco del mancato riconoscimento del lavoro del giocatore argentino, ha parlato con una buona dose di rabbia.
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– VeinteDiez – PADEL (@VeinteDiez) 5 Maggio 2025
Una regolarità sottovalutata
"Mi mette di cattivo umore, cambio argomento o spengo il telefono quando vedo cosa scrive la gente su Chingotto. "Non lo valorizziamo come dovremmo", si lamenta Seba, visibilmente colpito dal trattamento riservato al suo connazionale. Per l'ex giocatore, è un equivoco totale: "Stiamo parlando di un ragazzo che non esce mai nei quarti di finale o in semifinale, che rimane solido contro i migliori, e poi lo incontriamo? Ma vi rendete conto di cosa significa trovarsi lì, ogni settimana, ad affrontare un mancino alto due metri che distrugge l'intero circuito? »
Un'esperienza personale come punto di confronto
Se Seba si concede questa scappatoia è anche perché sa di cosa parla: «Vi parlo con l'amarezza di essere stato a lungo il numero 2, di aver lottato con partner diversi contro una coppia che sembrava intoccabile. Mi metto nei panni di Chingotto, e vedere come viene denigrato mi fa schifo.»
L'incertezza del cambiamento
Nerone si spinge ancora oltre, mettendo in discussione l'idea che Galán otterrebbe necessariamente risultati migliori con un altro partner. Nessuno può garantire che il cambiamento sarà vantaggioso. E anche se Cardona colpisse duro o Yanguas fosse più forte, che dire della costanza di Chingotto? Della sua intelligenza di gioco, del suo spirito combattivo? Nessuno li prende in considerazione.
Un appello a più rispetto
Per concludere, Seba dice una frase che riassume tutto: «Non hai idea di cosa significhi essere lì dentro, di fronte a questi mostri. Ed è Chingotto che viene chiamato "ladro"?»
Con questo discorso tanto crudo quanto sincero, Nerone ricorda che dietro le statistiche e gli highlights, c'è un giocatore che lotta ogni giorno, che si impegna nell'ombra e che merita molto di più delle facili critiche delle reti.

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all'inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !
Nemmeno io capisco queste critiche. Per me Chingotto è il giocatore più intelligente del circuito e il migliore ala destra dopo Coello, e non credo che Galan farebbe meglio con nessun altro, a parte Lebron, il che è impossibile.