I numero 2 del mondo, Gemma Triay e Delfina Brea, continuano la loro inizio di stagione perfetto. A Santiago hanno convalidato il biglietto per un terza semifinale consecutiva, dopo i loro titoli a Gijón, Cancún et Miami. Di fronte, un grande sorpresa : Andrea Ustero e Alejandra Alonso, due giovani talenti spagnoli che confermano torneo dopo torneo di non avere paura di nulla.
Triay / Brea, esperienza e costanza
Nei quarti di finale, Triay e Brea hanno dominato Tamara Icardo e Claudia Jensen (6/4 6/3), in una partita noioso, ma perfettamente padroneggiato. Meno brillanti del solito, hanno saputo fare la differenza nei momenti chiave, in particolare grazie al Regolarità della pausa e la capacità di Triay di alzare la voce quando necessario.
Forse non è stata la loro performance più spettacolare, ma la loro durezza mentale e loro esperienza hanno parlato di nuovo. Mantengono una serie impressionante di vittorie e puntano a Santiago a quarto titolo consecutivo.

Ustero/Alonso, l'occasione colta al volo
Da parte loro, Andrea Ustero (17 anni) et Alejandra Alonso (18 anni) continuano la loro ascesa fulminea. Nei quarti di finale hanno eliminato Victoria Iglesias e Marina Guinart (6/4 6/4), ma il loro viaggio è stato facilitata dall'eliminazione a sorpresa di Marta Ortega e Sofia Araujo nel turno precedente, che ha aperto un po' di più la classifica ai giovani "Turkis".
Loro sapevano approfitta di questa opportunità con maturità ed efficienza, dimostrando ancora una volta che la loro presenza in questa fase del torneo è tutto fuorché una coincidenza.

Un'aria di déjà vu
Questo incontro non sarà il primo tra le due coppie: si erano già affrontate in semifinale di Gijón P2Dove Triay e Brea avevano dimostrato di essere ampiamente superiori. Le giovani spagnole proveranno questa volta a proporre un'opposizione più forte contro la coppia in forma all'inizio della stagione.
La sfida è grande…ma non impossibile
Si Triay e Brea se ne andrà naturalmente preferiti, loro sanno che Ustero e Alonso avere Niente da perdere. La loro passione e la loro noncuranza possono renderli formidabili, soprattutto sul campi veloci all'aperto da Santiago.
Triay e Brea puntano a un quarta finale consecutiva e una nuova possibilità di avvicinarsi al numero 1 del mondo. Ma per questo sarà necessario ancora una volta far rispettare la gerarchia contro gli avversari con piena sicurezza.

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all'inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !