Il Santiago P1 si concluderà domenica con due finali attesissime... e familiari. Sia per le donne che per gli uomini, le partite saranno esattamente le stesse della scorsa settimana a Miami: Ariana Sanchez e Paula Josemaría (testa di serie 1) affronterà Gemma Triay e Delfina Brea (TS2), mentre Alejandro Galán e Federico Chingotto (TS2) si opporrà a Juan Lebrón e Franco Stupaczuk (ST3).

Due replay da sogno per concludere il tour latinoamericano.

Una rivalità che sta prendendo piede tra le donne

È già qui terza finale tra Sánchez/Josemaría e Triay/Brea questa stagione. La coppia numero 1 al mondo ha vinto a Riad, prima di essere sconfitta da Gemma e Delfi a Gijón e poi a Miami. Questi ultimi si muovono su una dinamica eccezionale: tre titoli consecutivi (Gijón, Cancún, Miami), una serie di 15 vittorie consecutive, sono in una forma eccezionale.

A Santiago, Triay e Brea non hanno perso un solo set nel torneo e hanno annientato la coppia Ustero/Alonso in semifinale (6/1 6/2). La loro complementarietà è totale: Triay domina sulla sinistra con la sua potenza, Brea brilla al volo.

Da parte loro, Ariana e Paula hanno dovuto lottare duramente per assicurarsi un posto in finale dopo una lotta superba contro Bea González e Claudia Fernández (2/6 6/3 6/3). Ma come spesso accade, nei momenti chiave la loro forza mentale ha parlato. Inseparabili dal 2021, le spagnole hanno accumulato titoli (12 trofei in 18 finali giocate insieme).

A Gijón, a febbraio, Triay e Brea hanno sferrato un duro colpo sconfiggendo in finale Sánchez/Josemaría (0/6 6/1 6/4) e assicurandosi il loro primo trofeo insieme. Bis repetita a Miami: ancora una volta le numeri 2 del mondo hanno superato la sconfitta del primo set e hanno dominato le numeri 1 in tre set (2/6 6/1 6/4). Questi duelli al vertice stanno attualmente avvantaggiandosi di Triay e Brea, che sembrano avere la ricetta per dare una scossa ai campioni in carica. Ariana e Paula, solitamente così costanti, hanno subito solo due sconfitte nel 2025, durante queste due finali e intendono portare a casa il loro Revanche in Cile.

Una vittoria di Triay/Brea li avvicinerebbe un po' di più al numero uno al mondo... La pressione è alta.

Maschile: Galán e Chingotto vogliono ripetersi

Una settimana dopo il titolo a Miami, Alejandro Galán e Federico Chingotto tornano in finale con l'obiettivo di fare doppietta. In semifinale hanno avuto la meglio Yanguas / Nieto vincendo 7/6 6/2, in una partita sempre più controllata.

Con ritrovata costanza, la coppia ispano-argentina sembra aver trovato la sua versione migliore. Questa sarà già la loro seconda finale P1 consecutiva. Galán è tornato ad essere molto dominante, mentre Chingotto brilla in tutti i registri.

Ma davanti, Stupaczuk e Lebrón non intendiamo rendere loro le cose facili. Finalisti a Riyadh, vincitori a Cancun, poi di nuovo finalisti a Miami, continuano la loro serie con un terza finale consecutiva. La semifinale contro Tello e Libaak è stata serrata (3/6 6/3 6/1), ma la loro esperienza ha fatto la differenza nei momenti importanti.

Il duello tra Galán e Lebrón sarà seguito con attenzione, poiché il loro rapporto resta teso dopo la separazione. A Miami la loro gelida stretta di mano aveva lasciato il segno.

Alejandro Galán e Juan Lebrón, legati da un lungo passato comune, sono ora impegnati in una lotta a distanza per fondare una nuova dinastia. Loro conoscenza reciproca conferisce un'ulteriore dimensione tattica a ogni scambio. Federico Chingotto e Franco Stupaczuk si conoscono fin dall'infanzia in Argentina e condividono uno spirito combattivo esemplare in campo. Tutti questi ingredienti promettono un finale esplosivo e indeciso a Santiago.

problemi

  • Triay/Brea può vincere un quarto titolo consecutivo e dare un duro colpo alla corsa al trono mondiale.
  • Sanchez/Josemaría devono vincere per non vedere svanire il loro vantaggio in classifica.
  • Galán/Chingotto possono raddoppiare il loro bottino nel 2025 e confermare il loro ritorno al vertice.
  • Stupaczuk / Lebron mirare a un secondo titolo insieme per affermarsi come la vera alternativa alle prime due coppie.
Beniamino Dupouy

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all'inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !