Un terremoto ha appena colpito il mondo del padel professionistico: dopo mesi di trattative, QSI ha annunciato ufficialmente l'acquisizione di World Padel Tour (WPT). Questa acquisizione arriva in un momento in cui il gruppo Damm, il suo precedente proprietario, aveva perso la fiducia dei migliori giocatori, che per la maggior parte non volevano continuare con esso. Ovviamente ce lo ricordiamo qualche settimana fa Ale Galán ha annunciato la fine del WPT.

Con l'acquisizione di World Padel Tour Secondo QSI sorgono molte domande riguardo al futuro degli organizzatori dei vari eventi WPT, alcuni dei quali sostengono questo circuito da dieci anni.

Per il 2024, Premier Padel apparentemente fornisce 24 passaggi. Avendo organizzato 27 eventi nel 2023, il WPT sa già che tre eventi scompariranno. Se a ciò aggiungiamo gli otto tornei organizzati in questa stagione da Premier Padel, Il cui Greenweez Paris Major al Roland Garros – uno dei quattro grandi tornei – che si ripeterà la prossima stagione, ci diciamo che i promotori dei tornei di World Padel Tour potrebbe avere un massimo di 16 date.

Da parte francese resta una domanda: avremo uno o più eventi aggiuntivi sul nostro territorio ? E se sì, in quale forma e dove esattamente?

padel umano aperto

L'acquisizione da parte di QSI sembra motivato meno dalla struttura interna del WPT, spesso criticata, che dalla sua vasta rete e dai suoi rapporti di lunga data con molti promotori già esistenti e pronti a lanciare nuove tappe professionali già nel 2024.

E se certi passaggi ovviamente non verranno ripetuti Premier Padel, altri, come Human Padel Apri, potrebbe avere l'opportunità di continuare. Diciamo infatti che il circuito ufficiale FIP cercherà di offrire un circuito meno centrato sulla Spagna e quindi le competizioni giocate nei paesi in cui il padel sta emergendo dovrebbero avere maggiori possibilità di continuare.

Tutto sta cambiando molto rapidamente, ma una cosa sembra certa: i promotori che hanno sostenuto il World Padel Tour durante tutti questi anni non dovrebbero essere i grandi perdenti di questa evoluzione. Coloro che sono stati in prima linea per un decennio e hanno reso possibili i palcoscenici professionistici che conosciamo oggi, dovrebbero avere ancora un ruolo da svolgere la prossima stagione.

Franck Binisti

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.