Un colpo così tanto straordinario, elegante, che peste et difficile realizzare. il invertire attacco arriva in diversi modi dal fondo della pista. Scopriamoli insieme.

Inseriti in fondo alla pista, organizziamo la nostra difesa. A seconda della palla giocata dai nostri avversari, avremo la possibilità di andare in attacco. Ne abbiamo parlato prima con il dritto offensivo, ma se la palla ci arriva sul rovescio, dobbiamo essere offensivi e aggressivi. Ci sono 3 possibilità per questo.

Rovescio a una mano, piatto

È forse il colpo più estetico. Inserito in fondo al campo, verremo ad impedire il passaggio della palla, opponendoci al nostro corpo. Rimarremo in appoggio aperto, spalle rivolte alla pista. In generale la nostra gamba non dominante (quella opposta alla mano che porta la pala) sarà leggermente avanti a noi, in altezza, in poche parole in appoggio aperto, a differenza del classico rovescio dove la gamba dominante sarà nettamente in davanti.

Il gesto sarà breve con una preparazione da principiante ad altezza corpo per un arrivo leggermente davanti a noi. Si può parlare di un'ampiezza di appena 1 metro. Quello che ci permetterà l'attacco sarà soprattutto la contrazione degli addominali e dei glutei per sfruttare la velocità di palla degli avversari. Il tuo scatto è franco, chiaro, secco e con più velocità.

Rovescio di Knutsson bullpadel wpt
Con questo tipo di rovescio sarai già pronto per il prossimo colpo, visto che sei di fronte alla pista.

 

Il rovescio a due mani

Altrettanto impressionante, il rovescio offensivo a 2 mani sta prendendo il sopravvento. Alcuni giocatori eseguono il rovescio di base a una mano ma, d'altra parte, il rovescio d'attacco, a due mani. Quindi qualunque cosa, l'importante è che tu sia a tuo agio.

L'idea sarà quella di prepararsi molto velocemente con il palato dietro, sopra la cintura, per impattare la palla subito dopo il rimbalzo, quando è in fase di salita. Il fatto che tu stia impattando con 2 mani ti dà la forza e il controllo necessari per abbattere la palla in modo che assalti gli avversari al di sotto del livello della rete.
Questa tecnica richiede colpo d'occhio ed esperienza ma permette di sorprendere, attaccare e prendere la strada della rete in uno schiocco di dita. Quindi agiremo come uno schiaffo cercando di far cadere la palla dall'alto verso il basso.

Marta Marrero attacco di rovescio a due mani

 

Rovescio a una mano, taglio

Lo chiamiamo tagliato, affettato o anche con effetto back spin, questo rovescio che facciamo con una mano dall'alto verso il basso o anche in avanti. Alcuni giocatori usano solo questo tipo di rovescio, sia in difesa che in attacco. Lo svantaggio del taglio difensivo è la traiettoria della palla che spesso sarà dritta. Quindi, in una fase di apprendimento, staccheremo la difesa dall'attacco. Questo taglio di rovescio, se abbiamo capito bene la tecnica, sarà utile per altri colpi come l'uscita dalla finestra di rovescio o il tiro al volo di rovescio.

Preparazione con la testa del pala sollevata, il gomito piegato e il polso bloccato, tipo “accelerazione da moto”, la mano non dominante servirà per posizionare questo pala in posizione alta, sopra la cintura, ma anche come tenditore che aggiungerà più velocità, se necessario. L'idea sarà quindi quella di impattare la palla sopra il livello della rete per farla scendere dalla parte avversaria. Il vantaggio sarà che a seconda del punto dell'impatto, davanti a te, all'altezza del corpo o leggermente dietro di te, potresti trovare un'area lungo la linea, incrociata o al centro.

Questo taglio sarà efficace perché l'effetto stampato ridurrà il rimbalzo, quindi non esitare a variare le velocità, gli angoli e le profondità per avere un pannello grande.

Ultimo punto, il traguardo, con un accompagnamento nella direzione giocata che permetterà di preparare il pala davanti a noi per la prossima mossa, ma anche di mettere sotto pressione gli avversari.

lea godallier reverse france2021

 

Il rovescio offensivo è tanto elegante quanto difficile da padroneggiare o devastante. Sarebbe un errore pensare prima di tutto al potere. Pensa alla fluidità, all'appoggio a terra, alla fine del movimento. Stai tranquillo giocando prima in modo semplice e poi, a poco a poco, cerca velocità e aree più complicate!

 

Julien Bondia

Julien Bondia è un insegnante di padel a Tenerife (Spagna). Editorialista e consulente, ti aiuta a giocare meglio attraverso i suoi tutorial e articoli tattici/tecnici padel.