In mezzo a notizie fosche, segnate dalla guerra in Ucraina, dall'inflazione a due cifre, dalla vicenda Palmade e dalla prospettiva di dover lavorare fino all'ingresso in casa di riposo, ci sono bolle di ossigeno che fanno bene.

Quella di cui vi parleremo trae la sua aria dalla sponda di Tolosa, da un artista delle note, delle parole ma anche del fracasso. A quasi 33 anni, Eyal Bensimon suona diversi archi. Quelli della sua racchetta da tennis gli hanno permesso di raggiungere l'élite regionale e un ranking di – 15. La sua carriera sportiva lo ha poi portato alla padel, dove la corda del suo pala gli è valsa una serie di vittorie e finali nei tornei.

Cadere e rialzarsi

Di recente, Eyal è arrivato secondo in una P500 con Matthieu Escalé e vincitore di un'altra P500, a Carcassone, insieme Yohan Romy, un vero e proprio “ritorno” del padel dopo due anni senza giocare per infortunio.

Cadendo e rialzandosi, Eyal Bensimon sa fin troppo bene di cosa si tratta: lo racconta con un terzo strumento a corda, la sua chitarra, e anche un quarto: la sua voce. Nelle sue canzoni, l'artista Eyal racconta i suoi sogni, i suoi dolori, le sue speranze e il modo in cui supera gli ostacoli, sposta le montagne. Lui "non dimentica le sue ferite, che si allargano finché durano", ma, ogni volta, come canta, "mi alzo quando cado".

Attraversando la Francia, Eyal ha già fornito atti di apertura nei concerti di Boulevard des Airs e Amir, che ha inoltre convertito in padel.

"Andrà tutto bene, anche se non lo so"

Lo sport è ovviamente molto presente nelle sue canzoni, soprattutto il tennis in “champion“, un'ammissione dei suoi difetti e un sensibile omaggio a suo padre, o la boxe nel suo ultimo pezzo, intitolato “Andrà tutto bene“. “Testa tra le nuvole”, Eyal ci racconta che “in mezzo a questo inferno”, “aspetta tranquillamente la fine del mondo” e spera “che il cielo rimanga sereno”: “Andrà tutto bene, anche se Non so niente”, questo è il suo credo, sempre ottimista.

Questi pezzi diversi, che possiamo vedere e ascoltare il suo canale Youtube, sono uniti in un primo album, che uscirà il 10 marzo. Un'uscita che Eyal celebrerà con la sua folle energia con un concerto il 22 marzo al Connessione in diretta A Tolosa.

Infine manca solo una cosa perché tutto vada ancora meglio e perché la felicità sia (quasi) completa: una canzone sulla padel. Pulcino?

Guarda il suo ultimo video musicale:

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.