Martina Calvo ha appena 16 anni, ma si sta già preparando per competere in una semifinale di Premier Padel, accantoAranzazu Osoro. A 16 anni e 329 giorni, il giovane giocatore di Navarra diventa il più giovane nella storia a raggiungere questa fase del circuito.
Intervistato da MARCA Dopo questa performance storica, risponde con una freschezza e una sincerità disarmanti: “Oggi sono in semifinale, ma forse nel prossimo torneo perderò al primo turno." dice subito, senza nascondere nulla. Sa da dove viene e quanto velocemente stanno andando le cose.
Un invito che cambia tutto
All’origine di questa avventura, una chiamata inaspettata: “Quando Aranza mi ha chiamato, non potevo crederci. Non è uno qualunque. Passavo dai previati al tabellone principale, quindi ovviamente c'era più pressione".
E tuttavia non sembra mai superato. “Questo è il mese più pazzo della mia vita. La notte scorsa non sono riuscito a dormire. Mi chiedevo: "Se vinco, cosa dirò in un'intervista?" "L'ho anche sognato!" dice, ancora sotto shock.

Dal calcio al padel
Prima di questa rapida ascesa, Martina sognava... il calcio. “Mi sono divertito di più con una palla che con una pala. Stavo giocando con i ragazzi, ma non mi passavano la palla. Poi ho giocato con le ragazze, ma era solo per divertirmi con gli amici." Alcuni tornei con Osasuna Più tardi lascia cadere: "Non mi hanno fatto giocare. Ero inutile!" dice ridendo.
Quindi sarà padel. Fin dalla sua 4 anni, frequenta i locali mentre i suoi genitori vanno a lezione e finisce per dedicarsi seriamente anche a lei. Lei è oggi formato da Pablo Semprún, ex numero 1 del mondo, che ha giocato in particolare per Belasteguín.
Studi, disciplina e ambizione
Nonostante le sue prestazioni sulle piste, Martina vive ancora a Pamplona, dove segue un normale orario scolastico a Première. "È dura, ma ho resistito. Unire formazione, studio, viaggi… è un sacrificio. Ma voglio continuare a imparare. Più tardi, vorrei fare qualcosa fisioterapia o podologia. "

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all'inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !