È una vittoria che ha un significato speciale per Javi Garrido. Il tennista andaluso non aveva mai vinto una partita nel circuito. Premier Padel depuis più di due mesi, attraversando un periodo di dubbio segnato da sconfitte precoci, cambi di partner e un'associazione di emergenza con Diego Gil che alla fine paga. Ieri, a Valladolid, ha finalmente ritrovato il sorriso, vincendo insieme a il suo amico davanti Diestro/Esbri : 6/3 3/6 6/3.
Una liberazione dopo una lunga traversata del deserto
Dal Doha Major, Garrido non aveva completato un solo giroUna rara pausa per questo giocatore esplosivo classificato nella Top 20, la separazione con Martin Di Nenno era molto difficile da sopportare e l'andaluso poi ha sofferto i problemi fisici della sua nuova compagna Tino LibaakQuesto primo turno a Valladolid è stato quindi di capitale importanza per riacquistare la fiducia.
E il sollievo si è visto nell'atteggiamento: al termine della partita, l'emozione era palpabile, Garrido si lasciò cadere tra le braccia della compagna con visibile sollievo.
Una coppia inaspettata ma affiatata
Se questa associazione con Diego Gil, 115° al mondo, può sorprendere, si basa su un amicizia di lunga dataI due giocatori spagnoli hanno sfruttato questa complicità per costruire una partita solida, basata principalmente su un aggressività offensiva del tutto eccezionale da entrambi gli uomini.
Di fronte Diestro/Esbri, hanno mostrato resilienza, soprattutto dopo aver perso il secondo set. Garrido si è trovato a volte la sua solita aggressività, mentre Gil garantiva la difesa e allo stesso tempo colpiva molto bene nei momenti importanti.
E adesso?
Questa vittoria potrebbe segnare l'inizio di una dinamica positiva per Garrido, come questa reazione in campo. Javi Garrido è registrato a Bordeaux con Tolito Aguirre, un'associazione a breve termine perché non dovrebbe essere valido solo per questo P2 in attesa del ritorno di Tino Libaak.
Ma una cosa è certa: Javi Garrido è tornatoe questa vittoria al primo turno potrebbe rappresentare una svolta decisiva per la sua stagione.
