L'arbitrato non è una scienza esatta, tutt'altro. I punti controversi padel sono tuttavia meno numerosi che nel tennis, con quattro giocatori oltre all'arbitro per giudicare una palla e raggiungere un accordo, il più delle volte in un clima di fair play.

Mercoledì, invece, un fatto arbitrale sorprendente si è verificato durante il match tra i francesi Johan Bergeron e Thomas Leygue, e l'ottava testa di serie, Fernando Belasteguin/Arturo Coello.

Errore di arbitrato

Come avevamo indicato in il resoconto di questa partita (perso 6/1 6/0 dal tricolore, mi spiace ricordarlo), nel secondo set è stato commesso un errore arbitrale. Mentre i francesi avevano appena perso i primi due punti al servizio di Leygue, il presidente ha annunciato 15A invece di 0-30.

Generalmente, in questo tipo di casi, i giocatori rettificano con l'arbitro, che corregge il suo errore. Solo che nessuno dei quattro protagonisti trasalì e il gioco continuò. Dopo il punto successivo, perso dai francesi, il tabellone segnava 15-30, ma il punteggio “vero” era 0-40. Fu allora che l'arbitro annunciò... 15/40.

Un punto inventato

I giocatori hanno capito che qualcosa non andava, hanno negoziato tra loro e con l'arbitro, ma non è emerso alcun consenso. "Bela pensava persino di aver vinto la partita", ha detto Johan Bergeron, divertito, dopo la partita. Da parte sua, il faceto francese ha cercato di far credere all'arbitro che, al contrario, era stata la sua squadra ad aver vinto questa partita.

Una perdita di tempo, l'arbitro ha mantenuto caparbiamente il suo 15/40, annunciato quattro volte. Così facendo, inventò quindi un punto fantasma, che non è mai esistito... ma che fu comunque attribuito ai francesi. Un po' come un gol convalidato da un arbitro senza aver tagliato il traguardo.

Con un miracolo, questa sarebbe potuta diventare la svolta del match!

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme cade nel piatto del padel nel 2018. Da allora ci pensa tutte le mattine mentre si rade… ma non si rade mai il pala in mano! Giornalista in Alsazia, non ha altra ambizione che condividere la sua passione con te, che tu parli francese, italiano, spagnolo o inglese.