Alcuni fanno una smorfia, altri stringono i denti. Ma nel padel c'è anche chi tira fuori la lingua. Un riflesso curioso, spesso inconscio, che si riscontra anche in altre discipline... e che non è privo di conseguenze.
Un riflesso motorio inconscio ma comune
Tirare fuori la lingua durante uno sforzo motorio preciso è un fenomeno ben noto ai neuropsicologi. Studi hanno dimostrato che questo comportamento è legato all'attivazione simultanea di aree cerebrali coinvolte nella motricità fine (mano, braccio) e nella coordinazione orofacciale. Il professor Peter Hobson, in uno studio del 2012 (Royal Holloway, Università di Londra), lo spiega in questo modo: "La corteccia motoria utilizzata per un gesto tecnico può interferire con le aree orofacciali, causando questo tipo di mimica".
Questo fenomeno è particolarmente diffuso tra i bambini nella fase di apprendimento motorio... e a quanto pare anche tra alcuni giocatori di padel molto concentrati.
Un tic che troviamo anche in altri sport
Roger Federer nel tennis, Michael Jordan nel basket e, più recentemente, Rafa Nadal nelle sue routine, sono tutti esempi di atleti che hanno sviluppato comportamenti orofacciali ben visibili. La lingua di Jordan che tirava fuori mentre penetrava completamente nel canestro è diventata leggendaria. Quella di Federer era più discreta, ma decisamente presente nei dritti lunghi.

Nel padel, uno sport che richiede precisione nei movimenti, esplosività e coordinazione occhio-mano in uno spazio ristretto, questo tipo di riflesso trova terreno fertile.
Al padel, molti giocatori si lasciano sfuggire la lingua nello sforzo, spesso senza nemmeno rendersene conto. Il pluricampione francese Bastien Blanqué – sacro a sei volte – non farne un'abitudine, ma a volte gioca anche con la bocca semiaperta, lingua leggermente sporgente. Un riflesso apparentemente innocuo, ma non privo di rischi. Data la costante vicinanza con il partner e gli avversari, la vivacità degli scambi e la velocità dei gesti, una palla mal piazzata, una racchetta mal controllata o un semplice squilibrio possono portare a conseguenze molto più gravi di una semplice smorfia.
Quali sono i rischi? Possibili lesioni e traumi
Il problema è che, a differenza del tennis o del golf, il padel si gioca in un ambiente ristretto, con finestre, griglie, colpi di riflesso a 10 cm dal viso... e a volte schianti mal controllati. Risultato: Tirare fuori la lingua durante una partita ti espone a un rischio reale di infortuni.
Le principali possibili complicazioni:
- Lacerazioni : uno shock da racchetta, da palla o una caduta con un morso riflesso possono causare un grave taglio alla lingua.
- Sezione parziale : sono stati registrati casi clinici negli sport da combattimento o addirittura nel rugby, in cui la lingua è stata morsa violentemente durante un impatto.
- Ematomi ed edemi : doloroso, a volte fastidioso per respirare o parlare.
Secondo uno studio pubblicato in La rivista di chirurgia orale e maxillo-facciale, i traumi alla lingua rappresentano dal 5 al 10% delle lesioni orali negli sport, in particolare tra i giovani adulti e negli sport ad alta intensità.
Cosa fare?
1. Consapevolezza : questo è spesso un automatismo inconscio. Guardare i video delle partite aiuta a rendersene conto.
2. Lavoro mentale e posturale : un coach può aiutare a canalizzare la tensione nervosa in modo diverso (respirazione, rilassamento della mascella, concentrazione visiva).
3. Come ultima risorsa: indossare un paradenti – una soluzione più radicale, ma a volte utilizzata negli atleti inclini a mordere o al bruxismo.
E se fosse uno stile dato per scontato?
Alcuni giocatori ne fanno quasi una firma. Tirare fuori la lingua diventa il loro modo di canalizzare l'intensità. Ma bisogna riconoscere che, sebbene non siano pericolosi su ogni punto, lo stile "con la lingua di fuori" è particolarmente... non sempre molto fotogenicoLe immagini fisse di giocatori concentrati, con la bocca aperta e la lingua fuori, possono essere divertentissime, tranne quando finiscono sulla prima pagina di un torneo.
Tirare fuori la lingua mentre si gioca a padel non è solo un tic innocuo. È un segnale di tensione, un automatismo motorio documentato... ma anche un rischio evitabile In uno sport in cui il contatto accidentale è frequente. Quindi, per proteggere la lingua, è meglio tenerla... in tasca (o meglio, al caldo in bocca).

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