Il padel è sicuramente uno sport che possono praticare quasi tutti insieme, indipendentemente dall'età, dal sesso, dalle caratteristiche fisiche o dalla disabilità. La prova è stata effettuata con successo questo venerdì 8 marzo alle 4Padel di San Luigi, in Alsazia, che ha ospitato un'iniziativa originale: riunire giocatori con profili atipici durante una serata festosa e inclusiva.

Su una sedia a rotelle o a più di 2 metri di distanza

"Volevamo dimostrare che i giocatori su sedia a rotelle possono convivere armoniosamente in pista con tutti i tipi di giocatori normodotati", spiega Jérôme Arnoux, tirocinante istruttore presso 4Padel. Abbiamo quindi invitato persone alte più di 2 metri, altre molto “forti”, quelle sotto i 10 anni o quelle sopra gli 80 anni. Senza dimenticare le donne, che ad oggi rappresentano solo il 15% dei giocatori di padel in Francia, anche se questo sport ha tutto per accontentarle. »

Una prima francese?

"Per quanto ne sappiamo, questa è la prima volta in Francia che un tale cast si trova sulle piste da paddle", si rallegra Philippe Tschiember, direttore del complesso sportivo Saint-Louis. Il 4Padel ha quindi giocato la partita mettendo a disposizione gratuitamente le proprie strutture per una serata dedicata al gioco e al buon umore.

Intorno a Sébastien Husser-Walther e Tony Boval, due giocatori che fanno parte la squadra francese di padel-poltrona (*), si sono svolte partite selvagge tra i venti partecipanti divisi in quattro squadre. Un'altra area era dedicata ai giochi di abilità, di potenza o di precisione.

Uno schianto a 116 km/h… a 72 anni

Un radar prestato dal negozio Tennista professionista di Saint-Louis ad esempio ha permesso di cronometrare gli smash più veloci e quelli più lenti: ricorderemo che è stato un giocatore di 72 anni, Bernard Mlaskot, ad essere colpito più velocemente, a 116 km/h. Tanto da far ingelosire Romain Fostier, soprannominato “la bestia” in Spagna per la sua potenza, ma che questo venerdì non ha superato i 113 km/h!

Quanto al membro più anziano dell'assemblea, Sébastien Flores, 80 anni, ha raggiunto la notevole velocità di 102 km/h. La “mano di velluto” della serata è invece di Antoine Rolando: questo ragazzo di 16 anni, nato con una mano sola, si è rivelato il più delicato con uno schianto a 15 km/h!

“Non sento più le mie braccia”

In un'altra attività, tutti i partecipanti hanno potuto provare una delle due sedie a rotelle sportive messe a disposizione dall' Grande Lega Est : hanno così potuto sperimentare la difficoltà di pedalare su un campo in erba sintetica e il notevole dispendio fisico che ciò comporta. “Non sento più le mie braccia”, ha esclamato Romain “la bestia” dopo soli tre minuti di allenamento.

Fortunatamente, dopo lo sforzo, il conforto è stato offerto da un drink amichevole offerto dal Comitato tennis dell'Alto Reno. Anche il suo presidente Jean-Gabriel Walliser è venuto a salutare amichevolmente i giocatori, tra cui il presidente della nuovissima Commissione padel du Haut-Rhin, Patrice Belloy.

(*) La squadra francese di padel lo è medaglia di bronzo ai campionati mondiali di padel in poltrona organizzato nel 2023 a Madrid.

Dopo 40 anni di tennis, Jérôme è caduto nel piatto del padel nel 2018. Da allora, ci pensa ogni mattina mentre si rade... ma non si rade mai con la mano nella mano! Giornalista in Alsazia, la sua unica ambizione è condividere la sua passione con voi, che parliate francese, italiano, spagnolo o inglese.