Una decina di giorni fa, l'isola della Riunione e Mauritius sono state scosse da un violento ciclone che ha provocato diverse vittime, molti infortuni e provocandone molti danno.
Diversi club di paddle sono stati colpiti da raffiche di oltre 200 kmh : l'Endemik, il TC Domenicano, l'USPG o BOT. In questi centri sono state tracciate le piste da padel danneggiato dalle burrasche.
Le raffiche completamente scosse la struttura da una delle tracce dell’Endémik: “le piastre si girarono e i montanti si spostarono, il che si girò e ruppe le finestre."
Dopo che il ciclone è passato, i club erano occupati riparare il danno e soprattutto a pensare alle soluzioni se il caso si ripresenta. “Stiamo studiando l'aggiunta di montanti da posizionare sui montanti inferiori e anche la rimozione della finestra 5 per far passare l'aria.“, ci dice il club.
Nonostante tutto, il club ha ripreso un ritmo normale. Anche se il ciclone avrà causato danni, dirigenti e giocatori continuano a sorridere. Riescono persino a trovarlo ironia in tutto questo:"Ai campi da paddle non piacciono i venti a 200 km/h, questo è certo."
Nessuna preoccupazione comunque per la P1000 prevista a Endémik a maggio, avrà luogo!
Fu suo fratello che un giorno le disse di accompagnarlo su un campo da paddle, da allora Gwenaëlle non ha mai lasciato il campo. Tranne quando si tratta di andare a vedere la trasmissione di Padel Magazine , World Padel Tour… O Premier Padel…o i Campionati Francesi. Insomma, è una fan di questo sport.