Dopo aver vinto il medaglia di bronzo durante i Campionati Europei, Camille Sireix, membro della squadra francese, ripercorre la sua avventura in Italia e parla delle sue sfide e ambizioni per il futuro.
I Campionati Europei 2024
“È stata un’esperienza incredibile, soprattutto perché avevamo una grande squadra. Le ragazze erano di ottimo livello ed erano ultra motivate, il che ha creato tra noi un'atmosfera fantastica. C’era molto sostegno, gentilezza e positività. Onestamente cantavamo sugli autobus e sapevamo concentrarci nei momenti importanti. Eravamo tutti uniti, soprattutto nei momenti più complicati, e rappresentare la maglia con questo sentimento di appartenenza ad una squadra è stato semplicemente incredibile.
Per quanto riguarda il livello di gioco, abbiamo vissuto un girone molto difficile e, nonostante il sorteggio non sia stato facile, siamo arrivati primi nel nostro girone. In ogni incontro c'era una rissa, ogni volta abbiamo avuto grandi partite. Penso che ci abbia permesso di legare di più. Alla fine abbiamo fatto grandi prestazioni e abbiamo vinto la medaglia di bronzo, che secondo me è meritata. Siamo riusciti a fare delle ottime partite in momenti importanti, penso che possiamo essere orgogliosi di noi stessi. Sono ovviamente molto felice di partire con una medaglia, soprattutto per la prima volta. Personalmente ho giocato quattro partite su sei, cosa non facile all'inizio, perché ero arrivato con la qualifica di sostituto, quindi sono contentissimo di questa settimana di campionato.
Sono estremamente felice di aver potuto giocare queste quattro partite. Mi sono divertito molto ad ogni incontro. L'ultima partita è stata più difficile perché abbiamo affrontato la numero 12 del mondo con Fiona, il che ovviamente è stato complicato, ma è stata una bellissima esperienza. È la prima volta che gioco in questa classifica ed è grazie a questa selezione che ho potuto sperimentare tutto ciò, ovviamente pieno di arricchimenti e fonte di progresso per il futuro! Soprattutto perché nelle quattro partite che ho giocato, ho giocato con tre partner diversi (Léa, Carla e Fiona), e ho amato ogni momento. Giocare con ragazze dai profili diversi contro le migliori giocatrici d’Europa è una fortuna pazzesca e ho dato davvero il massimo”.
Le sue sfide per affermarsi nella squadra francese
“Penso di dover portare il mio livello di gioco elevato per diventare il mio livello di gioco medio. Sono capace di giocare molto bene alcune partite e altre in cui gioco meno bene e devo essere più regolare nelle intenzioni di gioco. Poi ho bisogno di giocare le partite, di continuare a fare esperienza di gioco, di situazioni. Ad esempio devo riuscire ad adattarmi di più all’aria aperta. Ho bisogno di giocare più partite per capire che ci sono momenti importanti in cui devi essere costante e altri in cui devi farti valere. Tutti questi piccoli momenti fanno una piccola differenza. Devo anche migliorare uno o due tiri particolari affinché il mio gioco assuma una dimensione più forte. La cosa buona è che ora posso identificarli facilmente e sono pronto a lavorarci a fondo.
Anche tatticamente penso di reagire sempre un po’ tardi. Alla fine il risultato potrebbe essere leggermente diverso per questo motivo. Devi ottenerlo giocando a livello internazionale in diverse condizioni di gioco. Inoltre devo imporre davvero il mio gioco e assumermi le mie responsabilità fino alla fine. Io sono un attaccante, e chi dice che attaccare significa anche mancare. Devo riuscire a trovare il giusto equilibrio tra imporre il mio gioco offensivo ed essere costante, sentendo al tempo stesso i momenti importanti in cui devo far giocare gli altri. Questo mi aiuterà a migliorare il mio livello di gioco e, potenzialmente, perché no, a diventare un giorno titolare”.
Il suo obiettivo prioritario
“Il mio obiettivo prioritario è tornare nel circuito internazionale per guadagnare punti e risalire la classifica. Mi sono fermato ai quarti di finale nei miei ultimi tre FIP Rise e mi piacerebbe davvero finire negli ultimi quattro adesso. Voglio anche prepararmi al meglio per i campionati francesi che arriveranno a settembre. C'è anche la possibilità di partecipare al Roland-Garros, per il quale richiederò una wild card. Ovviamente è un sogno poter partecipare, ma per riuscirci dovrò giocare molto bene durante l'estate e dimostrare che continuo a progredire. Ho intenzione di giocare quanti più tornei internazionali possibile e di dare il massimo”.
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