Per il loro ingresso nel tabellone principale del Bruxelles P2, Thomas Leygue et Clemente Geens aveva un appuntamento con una coppia temuta: Tolito Aguirre et Gonzalo Alfonso, soprannominati i “Mágicos”. Ma quello che avrebbe potuto essere uno scontro serrato si è presto rivelato unilaterale.

Un inizio di partita a senso unico

Dai primi scambi, Aguirre e Alfonso impongono il loro ritmo. UN station wagon d'ingresso Gli argentini hanno lanciato in modo perfetto, molto concentrati e determinati. Davanti, Leygue e Geens faticano ad entrare in gioco. Avvertiamo nervosismo, soprattutto tra Clemente Geens, autore di diversi difetti insoliti. Il duo franco-belga sembrava paralizzato dalla posta in gioco e dall'atmosfera del tutto particolare di questa corte centrale di Bruxelles, di fronte a una folla densa e rumorosa, totalmente conquistata dalla causa di Leygue e Geens.

Risultato: un primo set spedito 6/1 in soli 21 minuti, senza che Leygue e Geens possano realmente esistere. Presi fuori controllo e imprecisi, i due giocatori non riescono a stabilire il loro gioco né a creare slancio.

Nessuna reazione nel secondo set

Sfortunatamente per i tifosi belgi, il secondo turno non vedrà alcuna ripresa. Geens, ancora in difficoltà, non riesce ad alzare la voce, mentre Leygue, spesso solo, tenta senza successo di riattaccarlo. Davanti, Aguirre e Alfonso continuano la loro dimostrazione, concatenando punti vincenti e mantenendo una pressione costante.

Il punteggio è chiaro: 6/1 6/0 in 47 minuti di gioco. Una sconfitta netta e frustrante per Leygue e Geens, che non sono mai riusciti ad esprimere il loro solito livello in questa partita.

Statistiche Leygue Geens Bruxelles P2

Una vittoria autoritaria per Aguirre e Alfonso

Questo successo consente l' “Magicos” per unirsi al ottavi di finale, dove troveranno una coppia ben nota: Paquito Navarro e Lucas Bergamini.

Per Leygue e Geens, questa eliminazione segna una brusca interruzione dopo il loro buon Major in Qatar. Ma di fronte a una delle coppie più pericolose del circuito, in un contesto così teso, questa uscita prematura dovrebbe servire soprattutto da lezione per riprendersi meglio.

Beniamino Dupouy

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